Eventi
Benvenuti nella sezione dedicata agli eventi di
Lumacheria Italiana, dove gusto, innovazione e territorio
si incontrano.
Qui raccontiamo le esperienze uniche che creiamo insieme a chef,
ristoranti e partner d’eccellenza: serate gourmet, degustazioni
tematiche, showcooking e appuntamenti speciali pensati per
valorizzare il sapore autentico delle nostre chiocciole.
Scopri i prossimi eventi e rivivi con noi i momenti più belli già
trascorsi.
Evento Superfood
Lunedì 26 Maggio
Un evento unico dedicato alle chiocciole di Lumacheria Italiana, protagoniste di un doppio percorso gastronomico firmato da due grandi interpreti della cucina italiana: Pasquale Laera, chef stellato, con una proposta fine dining raffinata ed elegante, e Riccardo Arduino, anima dell’Osteria Contemporanea e dello Smoking Bar Torino, che ha ospitato la serata, con una visione creativa e moderna della tradizione.
PROTAGONISTA AL SUPERMERCATO, NELLE TRATTORIE CONTEMPORANEE, NEL FINE DINING
LA CHIOCCIOLA MADE IN CHERASCO È SULLE NOSTRE TAVOLE
Con l'interpretazione di Pasquale Laera del Ristorante Borgo Sant'Anna di Monforte d'Alba e Riccardo Arduino dello Smoking Wine Bar di Torino, Lumacheria Italiana celebra la versatilità̀ della Chiocciola Metodo Cherasco, frutto di una economia agricola green nata e sviluppatasi nel fertile humus piemontese.
Torino, 26 maggio 2025 - Sane, sostenibili e buone. Buone come può essere un ingrediente versatile, fragrante, controllato, certificato e allevato in modo naturale. Perché le Chiocciole Metodo Cherasco sono migliori di quelle che si raccolgono in natura: il rigido disciplinare che ne regola la produzione prevede solo alimentazione vegetale, agricoltura simbiotica e una rete di protezione. Il resto lo fa il tempo che in sei mesi, grazie al Ciclo Naturale breve sviluppato dall'Istituto Internazionale di Elicicoltura, trasforma il mollusco in una chiocciola stabile e matura che, nelle ricette di Lumacheria Italiana - la più importante azienda di lavorazione di lumache - diventa un prodotto fresco, pronto da cuocere e surgelato. Un prodotto apprezzato anche dall’alta gastronomia e dai concept di cucina contemporanea che riscoprono e valorizzano questo ingrediente, un tempo parte integrante dell'alimentazione quotidiana.
Lo dimostrano le eclettiche ricette proposte da Pasquale Laera e Riccardo Arduino per valorizzare questo piccolo mollusco. Chef Laera, patron di Borgo Sant'Anna - ristorante 1 stella Michelin a Monforte d'Alba (CN) – propone il suo Risotto, Chiocciole di Cherasco, lumachine di mare e limone bruciato, mantecato con parmigiano, burro all'acciuga, aceto, olio all'aglio, soia e colatura di alici: "La chiocciola di Cherasco sarà sempre presente nel nostro menu, rappresenta da un lato le radici povere della tradizionale cucina di casa e dall'altro, una grande ispirazione creativa per l'alta ristorazione, la sua autenticità di ingrediente tanto legato al territorio conferma il suo posto di rilievo nella gastronomia delle Langhe".
Chef Arduino dello Smoking Wine Bar - luogo eclettico e informale che si inserisce nella nuova verve gastronomica di Torino - valorizza questa materia esaltandone la sua naturale poliedricità con Chiocciole alla diavola - Chiocciole di Cherasco su un letto di polenta taragna con spinacini al burro, bagnetto verde e paprica affumicata - una rivisitazione verace di un piatto della tradizione italiana. “Scelgo le Chiocciole Metodo Cherasco perché raccontano un’idea di cucina etica, pulita che sta benissimo con la mia idea di cucina in cui l’ingrediente è ricercato, sì, di qualità, ma le ricette sono semplici, senza troppi fronzoli. La vera eleganza sta nella sincerità del gusto."
Entrambi hanno sottolineato come la chiocciola non sia solo un ingrediente, ma un alimento straordinario, sano, gustoso, “pulito” che oltre alle intrinseche proprietà naturali, è campione di adattamento e versatilità̀. Come spiega anche Simone Sampò, Direttore dell’Istituto internazionale di Elicicoltura Cherasco e di Lumacheria Italiana; “A seconda delle zone di allevamento, con clima e terreni diversi, il Metodo Cherasco dà prodotti con note organolettiche e sentori differenti: al nord sanno di nocciola, mentre al centro-sud tendono al miele. L’obiettivo dei nostri prodotti è soprattutto quello di portare in tavola un’esperienza unica, offrendo un prodotto che racconta storie di territorio, passione ma anche disciplina e tanta innovazione: quella che c’è nel Metodo Cherasco alla base di una produzione che si conferma moderna, sostenibile”.